Richiesta d'aiuto poco prima delle 13
Ricevuta la chiamata della donna, gli uomini del soccorso alpino sono riusciti a risalire alle coordinate del luogo dell'incidente e all'itinerario seguito dai due. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha sorvolato la zona, individuando a 1.490 metri di quota l'escursionista incrodato, sotto shock, e provvedendo immediatamente al suo recupero, avvenuto con il verricello. L'eliambulanza lo ha quindi trasportato al campo sportivo di Soccher ed è tornata sul Dolada, dove duecento metri circa più in basso sulla verticale rispetto a dove si trovava l'uomo, è stato visto il corpo senza vita di Lechen. Sono stati calati tre operatori di soccorso, che hanno organizzato il recupero.
All'origine forse un errore nell'itinerario
Dalle prime informazioni, i due amici erano partiti dal Rifugio Carota e, raggiunta la cima del Dolada, erano intenzionati a scendere lungo la via normale che passa dal Bivacco Scalon. Qui però non sono mai arrivati, perché scesi più sotto seguendo una traccia sbagliata. Arrivati sopra alcuni salti di roccia verticale, il sessantenne è scivolato scomparendo nel vuoto.
(Fonte Soccorso Alpino e Speleologico del Veneto)
Ricevuta la chiamata della donna, gli uomini del soccorso alpino sono riusciti a risalire alle coordinate del luogo dell'incidente e all'itinerario seguito dai due. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha sorvolato la zona, individuando a 1.490 metri di quota l'escursionista incrodato, sotto shock, e provvedendo immediatamente al suo recupero, avvenuto con il verricello. L'eliambulanza lo ha quindi trasportato al campo sportivo di Soccher ed è tornata sul Dolada, dove duecento metri circa più in basso sulla verticale rispetto a dove si trovava l'uomo, è stato visto il corpo senza vita di Lechen. Sono stati calati tre operatori di soccorso, che hanno organizzato il recupero.
All'origine forse un errore nell'itinerario
Dalle prime informazioni, i due amici erano partiti dal Rifugio Carota e, raggiunta la cima del Dolada, erano intenzionati a scendere lungo la via normale che passa dal Bivacco Scalon. Qui però non sono mai arrivati, perché scesi più sotto seguendo una traccia sbagliata. Arrivati sopra alcuni salti di roccia verticale, il sessantenne è scivolato scomparendo nel vuoto.
(Fonte Soccorso Alpino e Speleologico del Veneto)